Coltivare un albero di limone, è sempre una esperienza gratificante, specialmente per chi ama il giardinaggio, e vuole un poco di freschezza in casa. E’ un risultato che si può ottenere con grande facilità, basta solo portare avanti le giuste tecniche e un poco di cura. E non serve pensare ad altro.
Ovviamente, poi, è anche necessario, seguire dei passaggi fondamentali, magari servendosi, di quelle che sono le tecniche dei giardinieri esperti, cosi come dei loro trucchi. E’ chiaro, che chi non ha esperienza, possa anche fallire, la prima volta, ma con il passare del tempo le cose non possono che migliorare.
Per cui, addentriamoci nel discorso, e cerchiamo di capire, alla conta dei fatti, quali sono gli step giusti da seguire. E specialmente, in che modo, questi step, ci possono portare al giusto risultato. Avere una bella e profumata pianta di limone nel nostro giardino. Proprio quello che stavamo aspettando di trovare.
Pianta di limone: varietà e posizione
Si comincia, scegliendo la varietà giusta. Alcune sono più adatte per la coltivazione in vaso, mentre altre vanno meglio per la terra. Attenzione, inoltre, al clima locale: alcune specie sopportano meglio il freddo, mentre per altre servono temperature, decisamente più alte per potere fiorire, senza alcun dubbio. E lo si deve sapere.
Poi, quando la varietà è stata scelta, si passa alla posizione. Gli alberi di limone, vanno bene nei posti illuminati. Insomma dove sbatte il sole. La pianta, infatti dovrebbe ricevere, almeno dalle 8 alle 10 ore di sole dirette complessive. E poi, grande attenzione anche alla circolazione dell’aria, non deve mai mancare.
E aiuta a prevenire la formazione di malattie fungine. Infine, è bene evitare di piantare l’albero di limone, in luoghi in cui ci possono essere dei ristagni di acqua, o anche in luoghi chiusi. Con umidità o luoghi in cui si possa creare della condensa. La pianta rischia di morire.
Terreno e irrigazione
Il terreno è importante per la salute della pianta del limone. Si deve creare sempre un substrato ben drenato. Per cui: un insieme di terriccio universale, sabbia, perlite e poi una operazione adeguata, che possa fornire aerazione e drenaggio. Solo cosi, non ci saranno rischi di ristagno, o problemi per la salute.
L’albero di limone ama l’umidità, ma non tollerano i cambia imprevisti. Per cui, è meglio annaffiare, quando il primo centimetro di terra, comincia ad asciugarsi, evitando sempre di bagnare in modo diretto le foglie. Sempre, per ridurre le malattie fungine. Discorso diverso è quello che riguarda l’estate e il caldo.
In questo caso, è meglio aumentare la frequenza dell’irrigazione, mentre in inverno, l’acqua deve essere ridotta, perchè le piante, entrano in una fase di dormienza, e per questo motivo, hanno bisogno di meno nutrimento. Insomma, possono stare decisamente più tranquille e con meno stress, sotto ogni punto di vista alcuno.
Potatura
La potatura è un aspetto essenziale, grazie ad esso si capisce anche se l’albero è in salute. Il consiglio, è quello di rimuovere i rami secchi o che sono danneggiati, cosi per potere migliorare la circolazione dell’aria, e fare in modo che la luce, possa penetrare dentro il cuore della pianta.
Solo cosi, si avrà la certezza di potere stimolare la produzione di nuovi germogli , e anche di nuovi fiori. La cosa migliore, è quella di eseguire la potatura in primavera. Per cui, prima, che possa iniziare la fioritura. Accanto a questo, prestare attenzione anche al nutrimento necessario, che non deve mancare.
E’ consigliabile applicare il fertilizzante ogni 4 o 6 settimane. Specialmente durante la stagione di crescita, che poi è quella che va dalla primavera all’estate. In questo modo, si andrà incontro ad una fioritura perfetta, con dei frutti che sono sani e al tempo stesso, anche molto saporiti. Insomma perfetti.
Per finire
Una piccola attenzione finale, è quella che deve andare verso i parassiti. Sono una vera minaccia, in grado di distruggere ogni sforzo fatto fino a quel momento. E’ bene sempre, ispezionare la pianta, per scoprire i primi segni di infestazione e in tal caso, agire in modo immediato e preciso.
Possono rivelarsi efficaci, anche i rimedi naturali, come il sapone o l’olio di neem. Oppure, anche l’utilizzo di sostanze chimiche da giardino, possono essere una soluzione ideale, quando non ci sono altre alternative. In ogni caso, la parola d’ordine, è sempre legata alla prevenzione, senza alcun dubbio. E partire da li.