Che siano utilizzate per garantire la privacy degli abitanti o che fungano da abbellimento per l’ambiente in cui sono poste, le tende sono un must have per tutte le abitazioni, soprattutto quelle che presentano finestre molto ampie. Le tende, infatti, essendo molto voluminose e solitamente in stoffe che cadono dal soffitto fino al suolo, possono riempire spazi altrimenti spogli.
La presenza o meno di una tenda può portare alla creazione di un ambiente molto, molto differente, in termini di design ma anche di comfort e di accoglienza percepita da chi entra nella stanza. Se, da un lato, le tende rappresentano un elemento dell’arredamento importante per poterlo rendere completo, dall’altro possono diventare un ricettacolo di polvere.
Le tende, infatti, spesso sono a diretto contatto con il pavimento e possono raccogliere la polvere presente su di esso, che si accumula nel corso del tempo, nonostante le pulizie domestiche vengano effettuate regolarmente. Inoltre, le tende possono essere macchiate involontariamente. Per questi motivi è molto importante pulirle al meglio. Conosci il metodo giapponese? Prosegui con la lettura per saperne di più.
Le tende: tipologie e caratteristiche
Le tende, come accennato nei paragrafi introduttivi, rappresentano un elemento di arredamento e di design in grado di arricchire l’ambiente e, al tempo stesso, permettere di garantire la privacy per gli abitanti della casa. Non è poi così raro, infatti, che le finestre affaccino direttamente su un passaggio pedonale pubblico o su una strada trafficata.
È proprio in queste occasioni che entrano in gioco le tende che, essendo prodotte con fibre tessili più o meno oscuranti, possono garantire la possibilità di non essere visti dall’esterno. I materiali con cui vengono prodotte le tende sono molto varie: si va da fibre tessili naturali come il lino e il cotone, per passare poi al velluto o ad altri materiali più spessi e oscuranti.
Anche la colorazione e la fantasia riportata sulle tende è molto varia. Ce n’è veramente per tutti i gusti! Le tende, infatti, si abbinano molto bene a praticamente tutti gli stili di arredamento. Tende in lino e in altri materiali grezzi sono ideali per ambienti rustici, mentre le tende a pacchetto si abbinano bene in un ambiente moderno.
Un salto in oriente…
Hai mai sentito dire che una casa in disordine è lo specchio di una mente disordinata? Al contrario, avresti potuto sentir dire che una casa in ordine e pulita rappresenta una mente perfettamente integrata e che ragiona in maniera lucida. È proprio questo approccio, di origine giapponese, alla base del metodo di pulizia che scoprirai a breve.
Il differente approccio che le filosofie asiatiche propongono nella gestione dei problemi e delle attività che giornalmente compiamo, potrebbe rappresentare un arricchimento per noi occidentali e aprire delle porte che potrebbero migliorare la nostra quotidianità. Secondo una filosofia proveniente dal Giappone, in particolare, andrebbe mantenuto in ordine ogni spazio in cui viviamo.
Nonostante, di partenza, questo approccio, chiamato Osoji, abbia come fulcro l’effettuazione di una pulizia profonda da effettuarsi negli ultimi mesi dell’anno, questo approccio potrebbe essere utilizzato in piccolo nelle pulizie quotidiane. Non si tratta soltanto di effettuare una pulizia fisica degli oggetti presenti nella casa ma anche una pulizia emotiva atta ad eliminare le negatività dall’ambiente.
Il metodo giapponese applicato alla pulizia delle tende
Come è possibile applicare questo metodo giapponese alla pulizia delle tende? Le tende potrebbero essere il punto di partenza per rivoluzionare il tuo modo di vedere le pulizie domestiche in generale. Inoltre, la praticità di questo metodo, potrebbe rappresentare un valido aiuto per pulire le tende in maniera semplice e rapida.
Secondo questo approccio, non è infatti necessario staccare le tende, porle in lavatrice, asciugarle adeguatamente ed eventualmente stirarle per poi riattaccarle, perdendo tempo e faticando. Al contrario, sarebbe sufficiente porre un panno inumidito al di sotto della tenda e successivamente spolverarla. Il motivo? Il motivo si celerebbe nel fatto che le particelle di polvere rimosse non si depositerebbero a terra ma sul panno, evitando di dover pulire il pavimento.
Una volta compiuta questa azione, l’ultimo passo da fare sarebbe quello di eliminare gli eventuali odori sgradevoli. I giapponesi utilizzerebbero un prodotto locale, ovvero un infuso di tè verde, da vaporizzare sul tessuto per raggiungere lo scopo prefissato. Se non sei in possesso di tè verde, potresti optare per il classico utilizzo di aceto bianco e bicarbonato di sodio.
Non è finita qui!
A questo punto, le tue tende saranno non solo prive di polvere ma anche libere da quei cattivi odori che hanno accumulato nel tempo. Ma non è finita qui! Infatti, puoi rendere ancor di più le tue tende profumate appendendo, nel rispetto delle tradizioni giapponesi, dei piccoli sacchetti contenenti erbe aromatiche essiccate in modo tale che le tende stesse possano assumere tale odori piacevoli.
La frequenza con cui effettuare queste operazioni che rispecchiano in tutto e per tutto l’interessante e affascinante cultura giapponese dipende da dove si trovano le tue tende. Ogni stanza, infatti, necessita di una più o meno frequente pulizia delle tende. Basti pensare alla cucina dove è più probabile che le tende assumano gli odori derivanti dalla cottura dei cibi.
