Il camino della propria casa, ha sempre bisogno di una pulizia costante e di una manutenzione regolare. In caso contrario, il rischio non è solo quello di una scarsa efficienza, ma anche di trovarsi la casa, piena di fumo e di fuliggine. O alla lunga, anche il rischio che si possano creare degli incendi.
Per cui, il consiglio più adatto, è quello di provvedere sempre alla pulizia. In alcuni casi, basta anche solo avere a portata di mano aceto o bicarbonato per le pareti, prestando attenzione a rimuovere le cenere e la fuliggine. Mentre pulire la canna fumaria, è qualcosa di più complesso, che non tutti possono fare.
In genere, si consiglia per questo sempre l’intervento di un tecnico esperto. Ma chi vuole provare a riuscirci da solo, il segreto è quello di strofinare le pareti interne con una spazzola metallica, di forma circolare, e munita di prolunghe. Cosi che anche le incrostazioni, possano essere eliminate in poco tempo.
Canna fumaria: metodi per la pulizia
Partiamo dal presupposto, che le condizioni del caminetto andrebbero esaminate almeno una volta all’anno. Per evitare l’accumulo di scorie e catrame, che sono anche pericolose. Per eliminare la cenere, si deve gettare anche un poco di sale grosso, sulla legna, anche quando arde nel camino. E cosi via, per non avere altri problemi.
Ad ogni modo, la pulizia del camino, va sempre effettuata a fuoco spento e freddo, per cui ad una distanza di almeno 12 ore da quando si è spento. Poi, ricordarsi si coprire i mobili e il pavimento, con dei teli, visto che cenere e fuligine, rischiano di sporcare ogni punto della casa.
Un piccolo trucco, è quello di spargere dei fondi di caffè umidi, sulla cenere, cosi da potere rapprendere tutto, e raccogliere ogni cosa alla fine. L’umidità, non fa altro che bloccare la polvere, insomma evitare che si possa alzare, e possa sporcare anche di più rispetto al previsto. Cosa che non serve.
Come pulire l’interno del camino
Un primo metodo per pulire la parte interna del camino, è quella di prendere una spazzola o un panno e strofinare. Da utilizzare acqua e aceto, procedendo sempre dall’alto verso il basso. Per le macchie che sono poi più resistenti, si può anche pensare di usare il bicarbonato insieme con l’acqua.
Per le superfici in marmo: si pu usare acqua in cui diluire un poco di alcool e sapone di Marsiglia. Una soluzione da potere passare sul marmo, con un panno morbido. Per la ghisa e i mattoni: che hanno una superfice difficile da pulire, è meglio usare acqua e aceto.
O in alternativa anche il bicarbonato, da lasciare per lo meno per un paio di ore, e dopo averlo fatto agire, lavare ogni cosa, con un poco di acqua tiepida., Se serve, strofinare anche lo sporco, con una spazzola, con le setole dure. Per potere favorire, lo scioglimento di sporco più ostinato.
Cenere e vetro del camino
Eliminare la cenere, è una operazione da svolgere pure con continuità, con l’aiuto di una paletta in metallo. La cenere, va sempre gettata dentro un contenitore non infiammabile, da cui poi si dovrà provvedere allo smaltimento, solo nel momento in cui la cenere resta fredda, per evitare degli incendi anche gravi.
Con la paletta, si deve togliere la cenere dal camino, poi procedere con delicatezza, per non lasciare nemmeno dei depositi sulla superfice della stanza. Se serve ci si può aiutare anche con lo aspiracenere. Ma mai il normale aspirapolvere che si usa per la casa, si potrebbe danneggiare per sempre.
Per quello che concerne il vetro, anche quando si tratta di materiale resistente, tende a sporcarsi e diventare opaco. Per cui, per pulirlo servono prodotti appositi, o in alternativa acqua e aceto. Una seconda opzione è quella di usare direttamente la cenere, basta inumidirla e passarla sul vetro, per pulire.
Per finire
La pulizia del camino e della canna fumaria, è importante. Sottovalutare questa cosa, porta irrimediabilmente a problemi di non poco conto, che non solo mettono a rischio il funzionamento dello stesso, ma nei casi più gravi, possono portare anche a degli incendi in casa. A cui è impossibile porre rimedio.
Per cui, i passaggi che abbiamo poco prima citato, sono fondamentali. Se necessario, affidarsi alle mani di chi esperienza è la cosa giusta, specialmente se si tratta di provvedere alla pulizia della canna fumaria, che come detto prima, è una operazione, non troppo facile e veloce. Per lo meno, se fatta nel modo giusto.
